Anche quest’anno BookSprint Edizioni lancia il concorso “Vota il tuo libro preferito”. I nostri volumi si sfideranno in un duello a colpi di click per arrivare in vetta alla classifica. Il primo classificato riceverà la chiave per accedere direttamente a “Casa Sanremo Writers 2014”, saltando le fasi preliminari.
Cosa succede in libreria? I volumi che erano in vetrina una settimana fa sono spariti, pile di nuovi libri quasi intralciano l’entrata, in ogni angolo c’è “il miglior libro del secolo” con la sua buona fascetta.
Il meccanismo è inarrestabile. Più si è vicini alla vetrina, più la vita del libro si accorcia. Il tempo di esposizione è sempre più breve, e, a dispetto della speranza di uno scrittore emergente, vince la legge implacabile del mercato, la dittatura dei nuovi arrivi.
A due mesi dalla conclusione del concorso letterario, Casa Sanremo Writers, che ha visto sfidarsi scrittori emergenti e non, vi proponiamo i video delle presentazioni di alcuni finalisti. Come ricorderete, BookSprint Edizioni, dopo aver esaminato oltre 500 opere, edite e inedite, riconducibili a varie realtà dell’editoria italiana, nella bellissima cornice di Casa Sanremo, ha decretato il vincitore assoluto del concorso letterario nazionale.
È ufficiale. Dal profilo Twitter @FondBellonci, account istituzionale da cui partono tutte le comunicazioni autorizzate riguardo le candidature al Premio Strega 2013, poco fa, un tweet ha annunciato che quest’anno, tra i libri presentati dagli Amici della domenica, ce n’è anche uno nato in casa BookSprint.
Stiamo parlando di “Da costa a costa”, opera scritta a quattro mani da Lorenzo Bracco e Dario Voltolini, presentata da Silvio Perrella e Marcello Fois.
Intervistiamo uno dei nostri creativi: Benedetto
Scrivere un libro, tante volte è un’impresa. I più fortunati dicono che sono state le parole a cercare loro ma, certo, contenerle in un numero di pagine che non “spaventi” o “spazienti” il lettore non è stato facile; altri, ancora, raccontano di blocchi davanti alla pagina immacolata, altri ancora narrano di ricerche meticolose, letture e riletture alle bozze per far sì che non sfugga nessun particolare…
L’editore Ilmo Malagoli inaugura una collana di dieci romanzi, da leggere obbligatoriamente a partire dal 2110. Sarà l’idea giusta per salvare il cartaceo?
Tutto e subito!
No, per carità. È questa l’idea di Ilmo Malagoli e della sua casa editrice IV Millennio, che proprio in onore della sua ragione sociale, inaugura una collana di libri un po’ particolare.
Tanti libri interessanti riconducibili a diversi generi, così com’è diversa la provenienza dei dieci finalisti di “Casa Sanremo Writers 2013”, concorso letterario che, quest’anno, vede la partecipazione attiva della nostra casa editrice, insieme a Gruppo Eventi.
Moltissime le opere in gara per altrettanti giurati, chiamati ad esprimersi su testi di autori emergenti e non, che si contenderanno la finale al Palafiori di Sanremo, dall’11 al 16 febbraio, nella splendida cornice di "Casa Sanremo".
Ci sono uomini in grado di scuotere il corso uniforme della storia. Il tempo cambia passo, guadagna un nuovo ritmo, il corso degli eventi accelera. Per ciò che concerne l’editoria nella storia, una di queste personalità eccezionali risponde al nome di Aldo Manuzio.
Nato alla metà del Quattrocento nei pressi di Latina, perfeziona la propria formazione a Roma, Ferrara, Verona. Molto colto e di gusti raffinati, appassionato di greco e latino, Manuzio si stabilirà infine a Venezia, e non certo per coincidenza.
In principio c’erano i libri, e i libri erano tutti uguali. Entrare nelle antiche biblioteche doveva essere come farsi un giro in un racconto di Borges. File di volumi anonimi e indistinguibili si ergevano nella muraglia inaccessibile del sapere. Col tempo le cose sono molto cambiate, fino ad arrivare al fiorire di copertine dei giorni nostri.
Ne parlano da mesi. Sui giornali si inseguono indiscrezioni e anticipazioni. Ma oggi è il grande giorno: il libro che tutti aspettavano è in libreria, con la sua bella copertina accattivante, sistemato in colonne imponenti. Possiamo finalmente sfogliarlo e lasciarci sedurre dal profumo della carta tagliata di fresco. Sul risvolto c’è la foto dell’autore: si regge il mento col pollice e l’indice, lo sguardo perduto nelle profondità dell’animo umano.
Finita la guerra con gli editori americani, la grande libreria virtuale si farà.
Ora sì, ci siamo. Dopo 7 anni di cause e un mezzo accordo raggiunto tre anni fa, ma poi bloccato dall’amministrazione Obama per evidenti violazioni della legge antitrust, Google Books potrà diventare un’enorme libreria globale. Finalmente. Una libreria digitale dove poter reperire la stragrande maggioranza di volumi, con la comodità di restare seduti alla poltrona della scrivania di casa a leggere, tranquillamente, ciò che si vuole.